sabato 28 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 28.05.2011


Stasera la rassegna mahleriana di Lipsia arriverà al capolinea della propria presenza web - come detto, domani sera il Festival chiuderà i battenti riproponendo l'Ottava sinfonia, già offerta in diretta agli internauti giovedì scorso - proponendo l'ultima sinfonia portata a termine dal Nostro, la Nona, affidata alle cure dei Wiener Philharmoniker ed alla conduzione di un altro direttore emergente proveniente dal nostro Paese: Daniele Gatti. Resta consolatorio constatare come la nostra tradizione di grandi bacchette sia stata ancora in grado di produrre un importante cambio generazionale: visti i continui ridimensionamenti degli spazi culturali ed, ancor più, dei finanziamenti pubblici destinati a garantire la sopravvivenza della musica "colta", c'è da chiedersi seriamente se sarà anche stato l'ultimo ricambio a cui avremo avuto la fortuna di assistere.
Grazie infinite comunque al maestro Chailly che, ancora una volta, dopo Amsterdam nel 1995, ha saputo riunire intorno a sè le migliori compagini europee (e non), regalando ad un pubblico planetario questo memorabile omaggio al genio mahleriano.
Arrivederci quindi al prossimo "tour de force" festivaliero.
Tra una decina d'anni, magari a Milano, Maestro?

giovedì 26 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 26.05.2011


Stasera alle ore 20:00 potrà essere seguito in diretta il primo dei tre appuntamenti con cui Chailly completa l'integrale sinfonica del Festival di Lipsia, inserendone il tassello più imponente per sforzo organizzativo e masse impiegate. Parlo ovviamente dell'Ottava sinfonia, detta "dei Mille", proprio per l'eccezionale spiegamento di forze che la sua messa in scena richiede, circostanza che inevitabilmente ne comporta una ricorrenza nei programmi concertistici assai inferiore a quella riservata a qualsiasi altra opera sinfonica del Nostro. Immagino sia proprio questo motivo alla base della decisione di Chailly di proporla per ben tre sere, con identico cast, a partire da stasera, con replica al venerdì e completamento del tris domenica sera, a conclusione del Festival.
Chailly sarà affiancato in questa fatica dalla fida orchestra del Gewandhaus, nonchè dai cori della radio MDR, dell'Opera di Lipsia, dello stesso Gewandhaus, presente anche nella versione a voci bianche. Solisti saranno i soprani Erika Sunnegårdh, Christiane Iven, Christiane Oelze, i contralti Lioba Braun e Gerhild Romberger, il tenore Stephen Gould, il baritono Dietrich Henschel ed il basso Georg Zeppenfeld.
Io, per parte mia, approfitterò della differita dei prossimi giorni, dal momento che stasera - salvo cataclismi - dovrei invece essere all'Auditorium RAI per gustarmi l'esecuzione della Sesta sinfonia diretta da Semyon Bychkov.

mercoledì 25 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 25.05.2011


Stasera alle ore 20:00 altro appuntamento con l'integrale sinfonica del Festival di Lipsia. Sarà l'orchestra da camera intitolata a Gustav Mahler stesso ad eseguire la Quarta sinfonia, in un programma completato da alcuni lieder dal ciclo Des Knaben Wunderhorn, interpretati dall'avvenente soprano tedesco Mojca Erdmann. In apertura, il movimento sinfonico Blumine che Mahler stesso espunse dalla Prima sinfonia e di cui ho più diffusamente parlato nel primo post di questo blog. Sul podio della Mahler Chamber Orchestra si esibirà il maestro Daniel Harding.
Ricordo ancora che sono in scadenza i termini per usufruire gratuitamente della registrazione "live" dei primi concerti della rassegna. Affrettarsi conviene...

martedì 24 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 24.05.2011


Stasera alle ore 20:00 sarà la volta di David Zinman e della Tonhalle Orchester di Zurigo. A questi interpreti, che hanno appena portato a termine la pubblicazione del primo ciclo sinfonico mahleriano interamente registrato in "multichannel", sarà affidata l'esecuzione della Sesta sinfonia.
Ricordo inoltre che sono in scadenza i termini per fruire gratuitamente della registrazione "live" del primo concerto.

lunedì 23 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 23.05.2011


Stasera alle ore 20:00 potremo assistere alla diretta dell'esecuzione dei Kindertotenlieder e della Quinta sinfonia, affidata alla bacchetta di Alan Gilbert, attuale direttore principale dell'orchestra che "fu" di Gustav Mahler e che a buon diritto rappresenta il Nuovo Continente nella rassegna di Lipsia: mi riferisco ovviamente alla New York Philharmonic Orchestra, stasera di scena nella Gewandhaus.
Nell'esecuzione dei lieder ci sarà il contributo di un altro grande interprete mahleriano d'Oltreoceano: il baritono Thomas Hampson.
Un'altra grande serata ci attende.

domenica 22 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 21.05.2011 - 22.05.2011


Archiviato il quarto concerto della rassegna, ancora in linea per i prossimi sei giorni su Arté Live Web, la festa domenicale ci propone oggi due imperdibili appuntamenti, con interpreti d'eccezione.
Alle ore 11:00 Fabio Luisi, a capo dell'orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, proporrà il Totenfeier, versione originale del primo movimento della Seconda sinfonia, e Das Lied von der Erde, con l'accompagnamento delle voci del contralto Anna Larsson e del tenore Robert Dean Smith.
Stasera alle ore 20:00 sarà invece la volta della diretta dell'esecuzione dell'Andante-Adagio della Decima Sinfonia e, quindi, della Prima sinfonia. Ne saranno interpreti la London Symphony Orchestra ed il suo direttore principale, Valery Gergiev, già autori di una integrale mahleriana molto apprezzata, edita dall'etichetta dell'Orchestra.

sabato 21 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 20.05.2011


Anche il terzo concerto della rassegna è passato agli archivi; potrà essere seguito gratuitamente entro i prossimi sei giorni su Arté Live Web.
Come detto, il programma prevedeva l'esecuzione della Decima sinfonia nella ricostruzione di Deryck Cooke, con il cinquantaduenne Jun Märkl alla testa dell'Orchestra sinfonica della MDR, l'orchestra della Radio di Lipsia di cui è "chief conductor" dal 2007. Curioso l'accostamento del suo concerto a quelli che saranno tenuti nell'ambito del Festival da altri due direttori a "doppio passaporto": Märkl, per metà tedesco, per metà giapponese, troverà infatti a succedergli sul podio del Festival dapprima il treantaseienne franco-canadese Yannick Nézet-Séguin e, quindi, un paio di sere dopo il quarantaquattrenne direttore americano Alan Gilbert, di madre giapponese.
Stasera alle 20:00 sarà quindi possibile seguire in chiaro ed in diretta l'esecuzione della Settima sinfonia. Come detto, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks sarà diretta da Yannick Nézet-Séguin.
Domattina, alle ore 11:00 sarà inoltre da non perdere la matinée dedicata al Totenfeier ed al Das Lied von der Erde, affidati a Fabio Luisi e ad una delle orchestre mahleriane per eccellenza, il Concertgebouw di Amsterdam. Dapprima trascurati dalla pagina ufficiale web, ora riveduta e corretta, colmano quella che poteva risultare un'imperdonabile lacuna della rassegna.

venerdì 20 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 19.05.2011


Anche il secondo concerto della rassegna potrà essere seguito gratuitamente (purchè entro sei giorni) su Arté Live Web.
Ricordo che il programma prevedeva l'esecuzione della Terza sinfonia diretta da Esa-Pekka Salonen a capo della Staatskapelle Dresden, affiancati dal coro della Staatsoper di Dresda e dal contralto Lilli Paasikivi.
Stasera alle 20:00 sarà possibile seguire in chiaro ed in diretta la Decima sinfonia nella ricostruzione di Deryck Cooke, con Jun Märkl alla testa dell'Orchestra sinfonica della MDR.
Ricordo che il programma completo dei prossimi giorni può essere visionato cliccando qui.
Buona visione ed ascolto.

giovedì 19 maggio 2011

Festival Mahler a Lipsia - 18.05.2011


Da seguire gratuitamente (scade tra sei giorni) su Arté Live Web.

Mercredi 18 mai 2011, à 20h

2ème symphonie en ut mineur (dite « Résurrection »)
Sous la direction de Riccardo Chailly

Orchestre du Gewandhaus
Chœur de la radio du MDR
Chœur de la radio de Berlin
Chœur du Gewandhaus

Solistes : Twyla Robinson, soprano
Christianne Stotijn, alt

E stasera alle 20:00 sarà possibile seguire in chiaro ed in diretta allo stesso link la Terza sinfonia; dirigerà Esa-Pekka Salonen a capo della Staatskapelle Dresden; coro della Staatsoper di Dresda, contralto Lilli Paasikivi.
Per il programma completo dei prossimi giorni clicca qui.

Buona visione ed ascolto.

mercoledì 18 maggio 2011

Cento anni dopo.


Era da un po' di tempo che ragionavo della creazione di un blog ad uso e consumo dei Mahler-dipendenti, categoria alla quale io indubitabilmente appartengo. Passato con alterne fortune attraverso gruppi di discussione assortiti e blog di genere, ho sempre finito con lo scontrarmi con l'arida realtà dei fatti: in un batter d'occhio o ti ritrovi in un vespaio di polemiche, oppure - peggio ancora - relegato nel dimenticatoio; in entrambi i casi, l'unica via di fuga è ...la fuga, per l'appunto.
Ma per Mahler ero disposto a fare un ultimo sforzo, avventurandomi in un nuovo blog "dedicato", che potesse reggersi anche solo sulle proprie gambe, senza il sostegno "a tutti i costi" del pubblico della Rete. Ed eccomi qui, spinto nell'arena dall'urgenza di farlo proprio nel giorno del Centenario.
Come noto, infatti, proprio il 18 maggio 1911 una forma incurabile di endocardite pose fine alla vita terrena di Gustav Mahler. Nel mio piccolo, cent'anni dopo, mi permetto di celebrarne il ricordo, accomunando le serene note del "Blumine" alle immagini di quel mondo floreale dal quale Mahler trasse ispirazione proprio per quella breve composizione, poi caduta nell'oblio, per volere del suo stesso creatore, intenzionato a spogliare il suo poema sinfonico "Titano" delle implicazioni programmatiche iniziali e di renderlo così più consono al suo destino, quello di divenire il primo contributo di Mahler al genere sinfonico ed a quella profonda rivisitazione e trasformazione che ne sarebbe seguita, tanto da stravolgere il concetto stesso di "sinfonia" sino ad allora tramandato. In tal senso, quell'andante così privo di contrasti e di ironia poco aggiungeva all'appeal della sinfonia e così venne riposto in un cassetto e non avrebbe più fatto ritorno nella produzione dell'autore, neppure sotto forma di citazione. Dall'oblio Blumine riemerse comunque cinquant'anni dopo, in quella stessa epoca (e non a caso) in cui la grandezza di Mahler iniziò a trovare i suoi primi convinti riconoscimenti. Ora che, arrivati a cent'anni dalla sua morte, GM ha davvero convinto tutti, anche Blumine non può più essere considerato un'appendice inutile, quanto piuttosto un impagabile dono postumo che l'autore ha inteso lasciare ai suoi estimatori del futuro, quelli che hanno saputo aspettare che il "suo" tempo venisse.
Di qui anche lo spunto per battezzare questo nuovo blog. Anche Google non trova niente di meglio da accoppiare al termine "blumine": per sempre, Gustav Mahler.